giovedì 15 marzo 2012

finalmente il mio sogno si è avvelatooo!!!!ancora nn ci credoo!!!XD

il boscooooo!!!!XD

Il bosco o selva è un'ampia superficie di terreno co
Per distinguere un bosco da un'alberatura, da un frutteto o da simili piantagioni è stata creata la seguente definizione: un bosco, per essere tale, deve avere un'estensione minima di 5.000 m², con altezza media degli alberi di almeno di 5 m, una percentuale di copertura del suolo di almeno il 20% nonché una larghezza minima di almeno 20 m [1].
Le leggi ed i regolamenti forestali delle varie regioni italiane propongono, dal punto di vista legislativo, parametri diversi, ma comunque analoghi a quelli sopra esposti.
I boschi sfruttati dall'uomo sono distinti in cedui e fustaie:
  • ceduo è un bosco tagliato periodicamente (di solito ogni 10/30 anni), che a seguito del taglio si rigenera grazie all'emissione di polloni, cioè di ricacci dalla ceppaia. Il bosco perciò si rigenera prevalentemente per via vegetativa o agamica;
  • fustaia (o "bosco d'alto fusto") è un bosco che è tagliato ad intervalli di almeno 40/100 anni e in modo tale che, dopo il taglio, il bosco stesso si rinnovi attraverso la nascita di nuove piantine (plantule), nate dai semi degli alberi pre-esistenti o lasciati dopo il taglio ("alberi portasemi" o "riserve"). Il bosco perciò si rigenera soprattutto per via sessuata o gamica.
La gestione del bosco ad alto fusto, permettendo il taglio solo a intervalli molto distanziati, si addice alle grandi proprietà (che sono perlopiù pubbliche), dove è possibile procedere al taglio a lotti scaglionati nel tempo (assestamento forestale). Nelle piccole proprietà, la necessità di ottenere legname ogni anno spinge il possessore del bosco a una gestione dello stesso a ceduo. Inoltre, solitamente, dai cedui si ottiene soprattutto legna da ardere o, soprattutto nel caso del castagno, pali; le fustaie invece forniscono legname da opera di ogni tipo.
In Italia circa un terzo dei boschi sono fustaie e i due terzi cedui; le fustaie sono soprattutto di conifere (che non emettono polloni), di faggio e di castagno mentre tra i cedui prevalgono le querce decidue e sempreverdi ed i boschi misti sia collinari che della macchia mediterraneaperto da alberi, solitamente d'alto fusto.
File:Bosco (Monza - Parco).jpg