ALLA LUNA (LEOPARDI)
O graziosa luna, io mi rammento
2 che, or volge l’anno, sovra questo colle
3 io venia pien d’angoscia a rimirarti:
4 e tu pendevi allor su quella selva
5 siccome or fai, che tutta la rischiari.
6 Ma nebuloso e tremulo dal pianto
7 che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
8 il tuo volto apparia, che travagliosa
9 era mia vita: ed è, né cangia stile,
10 o mia diletta luna. E pur mi giova
11 la ricordanza, e il noverar l’etate
12 del mio dolore. Oh come grato occorre
13 nel tempo giovanil, quando ancor lungo
14 la speme e breve ha la memoria il corso,
15 il rimembrar delle passate cose,
16 ancor che triste, e che l’affanno duri!